Trend sempre rialzista. Stop loss distanti. Probabilmente, i previsti interventi della Banca centrale e i rendimenti esigui del reddito fisso stanno spostando capitali verso le borse europee. Segnale di ipercomprato. Riduzione di un quarto dell’esposizione.
Per quanto ci riguarda, da inizio anno i risultati sono buoni: il trading system ci ha portato a un + 12,6 %… ma il benchmark (indice eurostoxx 50 net return) e’ salito del 14,8%… non siamo riusciti a batterlo !
Questo risultato induce una riflessione metodologica: fare meglio dell’indice quando scende e’ piuttosto semplice, fare meglio quando il trend e’ rialzista “permanente” diventa molto difficile, a meno che non si usi la leva, vale a dire strumenti (tipicamente opzioni o future) che consentano di essere investiti al 150 o 200 % (o anche piu’) del patrimonio del fondo.
Si tratta di una modalita’ (cosi’ come quella di vendita allo scoperto o ribassista) non prevista per la nostra “esercitazione”, ma che ho voluto citare per completezza metodologica. Modalita’ che peraltro puo’ essere utilizzata da un privato investitore, persino con un comunissimo etf, ma tipica dei fondi speculativi o hedge fund , mentre e’ vietata ai normali fondi comuni di investimento.
Tra l’altro l’uso della leva consente un utilizzo minore dei capitali a disposizione, che possono cosi’ essere “parcheggiati “ su strumenti a basso rischio (andando a rimpinguare i rendimenti); a tal proposito si vedano le analogie con le tecniche barbell illustrate nella sezione metodologica di questo sito (“un approccio alternativo alla diversificazione”)