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qualcosa e’ cambiato

Consuete considerazioni sulla borsa italiana.
Per una corretta interpretazione occorre leggere le premesse metodologiche e gli standard operativi approfonditi negli articoli precedenti.

Dopo diverse sedute  di congestione doveva rompere in una direzione o nell’altra… Il mercato si e’ indirizzato verso  il basso…

Scattato lo stop a 20200. Gino e Carlo  rimasti con una quota residuale. Chiusura definitiva sui minimi della settimana.

niente di nuovo 3

Consuete considerazioni sulla borsa italiana.
Per una corretta interpretazione occorre leggere le premesse metodologiche e gli standard operativi approfonditi negli articoli precedenti.

 

Diversi cambi di direzione durante la settimana, ma non tali da far scattare segnali in un senso o nell’altro, anche se un  livello  di stop  e’  stato sfiorato.

niente di nuovo 2

Consuete considerazioni sulla borsa italiana.
Per una corretta interpretazione occorre leggere le premesse metodologiche e gli standard operativi approfonditi negli articoli precedenti.

 

Mentre la volatilita’ fa scattare molteplici segnali sul trading system di breve, niente di nuovo per i fratelli Pippi.

Da segnalare i nuovi massimi segnati dalla borsa  USA, oltre quota 2000 per l’indice SP500, e  il tentativo di attacco al massimo di 10000 punti per l’indice  Dax tedesco.

niente di nuovo

Consuete considerazioni sulla borsa italiana.

Per una corretta interpretazione occorre  leggere le  premesse metodologiche e gli standard operativi approfonditi  negli articoli precedenti.

 

Settimana interlocutoria.

L’autunno a volte porta forte maltempo e alluvioni (anche a Piazza Affari), ma il mio sistema non  prende posizioni in anticipo.

Gino rimane long, con una posizione di medie dimensioni.  Stop a 20200 e sotto 19000. Diventa  completamente indicizzato  alla rottura dl massimo settimanale, dove Carlo incrementa il suo investimento.

 

i draghi locopei

 

Consuete considerazioni sulla borsa italiana.

Per una corretta interpretazione occorre  leggere le  premesse metodologiche e gli standard operativi approfonditi  negli articoli precedenti.

 

Il rimbalzo si e’ fatto piu’ corposo. Le “decisioni” della BCE hanno  decisamente influito .

Gino, seguendo le indicazioni del trading system,   ha incrementato  alla rottura dei massimi settimanali. Poi,  sul  segnale  di ipercomprato,  ha preso profitto parziale. Rimane long con una quota di medie dimensioni. Stop a 20200 e sotto 19000.

Carlo, come da piano di trading,   ha effettuato una prima tranche di investimento, seppur di ridotte dimensioni.

rimbalzo

 

Consuete considerazioni sulla borsa italiana.

Per una corretta interpretazione occorre  leggere le  premesse metodologiche e gli standard operativi approfonditi  negli articoli precedenti.

 

Il rimbalzo si e’ concretizzato, ma per ora solo di un rimbalzo si tratta.

Gino  ha chiuso parzialmente l’investimento  e  rimane long con una quota  ridotta  che verra’chiusa sul livello di stop inizialmente previsto. Incremento alla rottura dei massimi settimanali.

Carlo  e’ ancora  completamente liquido, ma il superamento dei massimi di questa settimana lo indurrebbe  a una prima tranche di investimento, seppur di ridotte dimensioni.

 

 

 

 

il punto della situazione

In questa sezione intendo fare un periodico “punto della situazione” sulla borsa italiana.

E’ sostanzialmente destinato a tutte quelle persone, amici e conoscenti, che spesso mi chiedono “come andra’ il mercato?”

Preliminare (e indispensabile) la lettura dell’articolo “Le previsioni finanziarie” della sezione metodologia, nonche’  del Disclaimer.  Utili, sempre nella sezione metodologica, gli appunti titolati “Questioni di metodo”

Prevedere il futuro e’ impossibile. Si possono solo fare ipotesi “verosimili”. Agire di conseguenza. Monitorare la situazione. Prendere eventuali contromisure.

Si tratta di indicazioni di massima desunte dal trading system che sto elaborando; trading system che ha come obiettivo primario quello di battere il benchmark, costituto dall’indice FTSEMIB comprensivo dei dividendi (total return), e comunque di avere un ritorno assoluto. Il sistema e’ direzionale (cerca di individuare trend) ed asimmetrico (piu’ reattivo ai segnali long che short).

Fornisce due indicazioni: una di breve (ho ipotizzato una partenza il 1 luglio 2014) e una di lungo termine.

Riflettevo sulla possibilita’ di inserire anche un indicatore di medio termine, poiche’ quello di breve e’ molto reattivo e speculativo (piu’ adatto al trader che all’investitore). La questione e’ stata risolta utilizzando – con alcune modifiche marginali – quello di breve.
Questo in modo da fornire indicazioni a un investitore di medio termine, il mio amico Gino Pippi .

Gino si e’ mosso con molta cautela in un mercato con trend tendenzialmente negativo; ha quindi sovraperformato rispetto a un indice che ha perso il 6% dal 1 luglio.

In questo momento sta cercando di sfruttare un rimbalzo da una zona di “ipervenduto” , con un investimento ridotto e uno stop loss sui minimi di periodo (18850 dell indice FTSEMIB).

Permane la cautela di fondo (il fratello di Gino, Carlo, noto cassettista, e’ ancora liquido e fuori dal mercato).

il punto della situazione

In questa sezione intendo fare un periodico “punto della situazione”  sulla borsa italiana.

E’ sostanzialmente destinato a tutte quelle persone, amici e conoscenti, che spesso mi chiedono “come andra’ il mercato?”

Preliminare (e indispensabile) la lettura dell’articolo “Le previsioni finanziarie”  della sezione  metodologia, nonche’ del Disclaimer. Utili, sempre nella sezione metodologica, gli appunti titolati   “Questioni di metodo”

Prevedere il futuro e’ impossibile. Si possono solo fare ipotesi “verosimili”. Agire di conseguenza. Monitorare la situazione. Prendere eventuali contromisure.

Si tratta di indicazioni di massima desunte dal trading system che sto elaborando; trading system che  ha come obiettivo primario quello  di battere il benchmark, costituto dall’indice FTSEMIB comprensivo dei dividendi (total return),  e comunque di avere un ritorno assoluto.  Il sistema e’ direzionale (cerca di individuare trend) ed asimmetrico (piu’ reattivo ai segnali long che short). Fornisce due indicazioni: una di breve (ho ipotizzato una partenza il 1 luglio 2014)  e una di lungo termine.   Ho intenzione di inserire anche un indicatore di medio termine, poiche’ quello di breve e’  molto reattivo e speculativo (piu’ adatto al trader che all’investitore)

Per quanto riguarda il lungo termine  l’indicazione   e’ di restare liquidi.

Anche l ’indicatore di breve  e’ uscito dallo short , e suggerisce attesa.

Sinteticamente   una situazione da approcciare con  grande cautela.

 

 

il punto della situazione

In questa sezione intendo fare un periodico “punto della situazione” relativo alla borsa italiana.
E’ sostanzialmente destinato a tutte quelle persone, amici e conoscenti, che spesso mi chiedono “come andra’ il mercato?”
Preliminare (e indispensabile) la lettura dell’articolo “Le previsioni finanziarie” della sezione metodologia, nonche’ del Disclaimer.  Utili, sempre nella sezione metodologica, gli appunti titolati “Questioni di metodo”

Prevedere il futuro e’ impossibile. Si possono solo fare ipotesi “verosimili”.  Agire di conseguenza. Monitorare la situazione. Prendere eventuali contromisure.

Si tratta di indicazioni di massima desunte dal trading system che sto elaborando; trading system che ha come obiettivo primario quello di battere il benchmark, costituto dall’indice FTSEMIB comprensivo dei dividendi (total return), e comunque di avere un ritorno assoluto. Il sistema e’ direzionale (cerca di individuare trend) ed asimmetrico (piu’ reattivo ai segnali long che short). Fornisce due indicazioni: una di breve (ho ipotizzato una partenza il 1 luglio 2014) e una di lungo termine. Ho intenzione di inserire anche un indicatore di medio termine,  poiche’ quello di breve e’ molto reattivo e speculativo, piu’ adatto al trading che all’investimento.

Per quanto riguarda il lungo termine e’ scattato un segnale di chiusura delle posizioni, quindi  il sistema e’ liquido.

L’indicatore di breve rimane short.

Sinteticamente direi che le indicazioni sono di grande cautela. 

 

il punto della situazione

In questa sezione intendo fare un periodico “punto della situazione” della borsa italiana.

E’ sostanzialmente destinato a tutte quelle persone, amici e conoscenti, che spesso mi chiedono “come andra’ il mercato?”

Preliminare (e indispensabile) la lettura dell’articolo “Le previsioni finanziarie”  della sezione  metodologia, nonche’ del Disclaimer.

Prevedere il futuro e’ impossibile. Si possono solo fare ipotesi “verosimili”. Agire di conseguenza. Monitorare la situazione. Prendere eventuali contromisure.

Si tratta di indicazioni di massima desunte dal trading system che sto elaborando; trading system che  ha come obiettivo primario quello  di battere il benchmark, costituto dall’indice FTSEMIB comprensivo dei dividendi (total return),  e comunque di avere un ritorno assoluto.  Il sistema e’ direzionale (cerca di individuare trend) ed asimmetrico (piu’ reattivo ai segnali long che short).  Fornisce due indicazioni: una di breve (ho ipotizzato una partenza il 1 luglio 2014)  e una di lungo termine.

Per quanto riguarda il lungo termine l’indicazione rimane long,  ma  diminuisce la distanza dallo stop.

In settimana  l’indicatore di breve e’ passato da long a short . Questo secondo indicatore,  piu’ adatto al trading  speculativo, ha fornito dalla partenza  4 segnali: 2 long e 2 short , generando una  performance positiva, a fronte di un indice che ha perso quasi 5 punti percentuali .

Sinteticamente  direi che le indicazioni  rimangono (con grande cautela)  positive.